Ente filantropico
Enti filantropici, alcuni chiarimenti dall’Agenzia delle entrate
In una risoluzione, si stabiliscono le condizioni affinché possano realizzare investimenti, sottoscrivendo capitali e prestiti, e viene chiarita la disciplina fiscale in attesa dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea del titolo X del codice del terzo settore
Bilancio sociale negli enti filantropici solo di grandi dimensioni
In una nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si specifica anche che deve contenere l’elenco e gli importi delle erogazioni effettuate nel corso dell’esercizio, con l’indicazione dei beneficiari diversi dalle persone fisiche
Registro unico Terzo settore, superata quota 90mila enti iscritti
Secondo i dati aggiornati quotidianamente nella piattaforma, si tratta per la maggior parte di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, ma anche tante imprese sociali. Si ricorda di consultare i tre elenchi pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro di enti iscritti per silenzio/assenso
Registro unico del terzo settore sempre più vicino, via libera dalle Regioni
Nella seduta di ieri 10 settembre è stata approvata la bozza del decreto, ultimo step prima della pubblicazione ufficiale. Entro 6 mesi dovrà essere completato lo sviluppo della piattaforma che andrà a sostituire i registri territoriali
Lombardia: Trasparenza, comunicazione sociale e qualità. Modulo 7
Docenti senior Marco Frey e Giulio Sensi.
Docente junior: Vittoria Olivieri.
Marche: Strumenti e metodologie didattiche. Modulo 2
Docenti: Federica Tallevi e Sara Bombelli.
Scenari, tendenze e opportunità della riforma del terzo settore
Prenderà il via il 15 febbraio il percorso formativo di Csv Trento e Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Trento e Rovereto intitolato “Scenari, tendenze e opportunità della riforma del terzo settore”, che rientra nell'ambito del protocollo d'intesa siglato tra i due enti per affiancare gli Ets nell'applicazione di quanto previsto dalla legge.
Il percorso vuole formare un gruppo di esperti che possano affiancare e supportare il Csv nel lavoro di consulenza rivolto alle organizzazioni del territorio, in vista dell’implementazione della riforma.
Il programma si svolgerà tra febbraio e maggio, per 80 ore complessive e prevede il sostenimento di una prova finale. Il primo modulo, dal titolo "Il regime giuridico generale degli enti del terzo settore" si terrà il 15 febbraio, dalle ore 9 alle ore 18, e vedrà la partecipazione del direttore di CSVnet Roberto Museo.
Maggiori informazioni qui.
Le forme di rendicontazione delle attività degli enti del terzo settore – Formare e orientare
Seconda edizione del corso di formazione gratuito "La Riforma del Terzo settore. Novità, problemi e percorsi di attuazione" che prevede 64 ore di formazione in aula.
Questo settimo incontro sul tema "Le forme di rendicontazione delle attività degli enti del terzo settore" prevede il seguente programma:
9-13: Introduzione alla misura degli impatti sociali - Luca Bagnoli, Università di Firenze
14-18: Le scritture contabili e gli altri obblighi di rendicontazione - Marco Grumo, Università Cattolica di Milano
Piemonte: Contesto, senso e obiettivi generali della riforma. Modulo 1
All'incontro intervengono Anna Di Mascio, portavoce Forum Terzo Settore Piemonte, Silvio Magliano, presidente Csv Piemonte, Elide Tisi, ANCI Piemonte, Augusto Ferrari, Assessore Regione Piemonte alle Politiche Sociali,Francesca Danese, portavoce Forum Terzo Settore Lazio, Vincenzo Manco, componente coordinamento del Forum Nazionale del Terzo Settore, Ivan Nissoli, esecutivo nazionale CSVnet, Luca Gori, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Paolo Beni, già componente della Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati.
Basilicata: Contesto, senso e obiettivi generali della riforma. Modulo 1
All'incontro interverranno Leonardo Vita, presidente Csv Basilicata, Vincenzo Martinelli, componente coordinamento Forum Terzo Settore Basilicata, Claudia Fiaschi, portavoce Forum nazionale Terzo settore, Stefano Tabò, presidente CSVnet, Gabriele Sepio, componente del Consiglio nazionale del Terzo settore e Paolo Beni, già relatore in Parlamento per la Riforma del Terzo settore.
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