Per il Terzo settore italiano il bilancio dell’ultimo anno è segnato inevitabilmente dal popolamento del registro unico nazionale, ma anche da un nuovo impianto fiscale, l’approvazione della riforma dello sport, la pubblicazione di alcuni decreti attesi e indicazioni di prassi. Ecco le principali novità legislative degli ultimi 12 mesi
Le novità introdotte dal decreto Semplificazioni commentate dal Consiglio nazionale in un documento in cui si evidenziano anche alcune criticità presenti nel testo normativo. De Tavonatti e Moro "In questo ambito deve crescere la consapevolezza professionale della categoria"
Lo ha ribadito il direttore generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Lombardi intervenuto alla Summer School organizzata da Cesvot e Scuola Sant'Anna – Centro di Ricerca Maria Eletta Martini. Prossimo anche il provvedimento sui controlli agli enti del Terzo settore
Contenuti nella conversione in legge del decreto Semplificazioni una serie di emendamenti che cambiano le regole per gli enti del Terzo settore, rispondendo ad alcune esigenze di chiarezza e semplificazione. Ora si attende la richiesta di autorizzazione alla Commissione europea
È già in discussione in Parlamento il rinvio di due anni dell’entrata in vigore della norma che supera l’”esclusione” dell’imposta per le organizzazioni non profit, ma il tema rimane aperto fino alla sua cancellazione. Ecco una panoramica delle criticità del provvedimento
La conversione in legge prevede il passaggio dall’attuale esclusione all’esenzione dell’imposta sul valore aggiunto a partire dall’1 gennaio 2021 anche per i servizi prestati e i beni ceduti dagli enti nei confronti dei propri soci. Ecco tutte le misure di interesse per il non profit previste nel decreto
Presieduto da Francesca Balzani e istituito con un decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, opera presso il Gabinetto del ministro, a supporto ed in stretto coordinamento con l’ufficio del consigliere diplomatico e la Direzione generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese
Pubblicato il decreto ministeriale che stabilisce come misurare correttamente il “peso” delle attività di interesse generale rispetto a quelle complessive e mantenere il rapporto minimo del 70 per cento. Escluse le cooperative sociali e i loro consorzi
Quando per le Asd non è possibile o non è opportuno diventare Aps
Definiti i limiti dei ricavi rispetto a quelle di interesse generale, distinte solo per la loro natura “strumentale”. Nel provvedimento pubblicato in Gazzetta ufficiale anche le indicazioni sulle percentuali per identificarle