
L’obbligo di pubblicazione dei dati riguarda associazioni, fondazioni e enti di diritto privato con un bilancio superiore ai 500.000 euro e che svolgono funzioni amministrative, erogano servizi pubblici, svolgono attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni. Tutte le indicazioni e le tempistiche

Come ogni anno, l’obbligo è riferito alle risorse pubbliche pari o superiori a 10.000 euro ricevute nell’esercizio precedente. Un approfondimento su soggetti interessati, contenuti, termini di presentazione, sanzioni, ma anche precisazioni sul limite economico indicato e su come valutare il 5 per mille

Entro il 17 marzo gli enti possono comunicare all’Agenzia delle entrate quelle ricevute nell’anno precedente. Si tratta di un obbligo per le realtà che hanno avuto entrate superiori a 220.000 euro

È il principale strumento di rendicontazione sociale delle organizzazioni non profit che racconta l’identità e le attività svolte nell’anno appena passato. Alcune indicazioni utili per gli enti che lo fanno per la prima volta

Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale devono inserire in piattaforma il numero di associati, volontari e lavoratori entro il 30 giugno di ogni anno con riferimento al 31 dicembre dell’anno precedente. Ecco come fare

Tutte le indicazioni sulla scadenza prevista per fine mese, obbligatoria per associazioni, fondazioni e Onlus che hanno ricevuto sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, pari o superiori a 10.000 euro

Per una completa applicazione della sussidiarietà orizzontale

I principali adempimenti e la relativa tabella riassuntiva

Il quadro completo degli adempimenti e la relativa tabella riassuntiva

Il quadro completo degli adempimenti e la relativa tabella riassuntiva