Gli apparecchi da gioco senza vincite in denaro, dal ping pong alle freccette, sono stati inseriti nell’elenco Amee per i quali non è necessaria nessuna autorizzazione. Rimane da pagare l’imposta sugli intrattenimenti
A partire dal 27 giugno e fino al 31 luglio è possibile, anche per gli enti del Terzo settore, in particolare i circoli, presentare richieste di nulla-osta all’Agenzia delle Dogane per biliardi, calciobalilla, flipper, attivabili a gettone o moneta, “freccette”, ping pong
Secondo un decreto del direttore dell’Agenzia delle Dogane sarà obbligatorio per gli apparecchi per il gioco che non erogano vincite in denaro. In dubbio l’applicabilità anche per circoli privati del Terzo settore e le associazioni sportive