Possibile estensione e rimodulazione delle misure di accoglienza diffusa gestite anche dagli enti del Terzo settore e un contributo fino a 40 milioni di euro in favore dei Comuni e un altro fino a un massimo di 100 euro al giorno pro-capite per l’affidamento familiare dei minori non accompagnati. Incrementato anche il Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche
Dai ristori per discoteche e sale da ballo, agli interventi su cultura, turismo, ristorazione e centri termali: gli interventi del decreto legge in discussione al Senato per la sua conversione a supporto delle attività colpite dalle restrizioni correlate alla situazione epidemiologica in corso
Previsti numerosi interventi in materia di fisco, politiche sociali, lavoro, istruzione, sport e transizione ecologica. Particolare attenzione al mondo della disabilità e alla parità di genere. Ecco una sintesi delle principali previsioni che riguardano anche il Terzo settore
Tra le novità, in zona bianca, per gli spettacoli aperti al pubblico, teatri e cinema è del 100% sia all’aperto che al chiuso e per gli eventi sportivi non può essere superiore al 75% all’aperto e al 60% al chiuso. Riaprono anche le discoteche
Secondo la Corte di Appello di Roma per beneficiare di agevolazioni fiscali e contributive, è necessario non solo che l’associazione o società sportiva dilettantistica sia riconosciuta dal Coni ma anche che i collaboratori non svolgano l'attività professionalmente, non traendone il loro sostentamento, anche se non esclusivo
Il dl 111 interviene per specificare le misure in vigore dal 1° settembre in materia di istruzione, ma anche sulla partecipazione a eventi sportivi e spettacoli all’aperto. Anche per il non profit
Il rapporto tra i due registri
Il tema dei compensi sportivi
Quando per le Asd non è possibile o non è opportuno diventare Aps
Il tema della pluralità di scopo