Il Terzo settore si sta appassionando all'amministrazione condivisa. Ma sente il rischio che essa porti con sé un'insidia: dovere ulteriormente diminuire, sotto i limiti della sostenibilità, le risorse disponibili. È quindi urgente provare a fare ordine sui temi del "contributo" e del "cofinanziamento"
“L'avvio subito dopo l’estate”. Lo ha detto il direttore generale del Ministero del Lavoro Lombardi al convengo organizzato da Terzjus. Il dato è una stima sulle organizzazioni interessate ed è stato presentato per il primo rapporto “Riforma in movimento”
La scadenza è prevista da una delibera dell’Anac e riguarda gli enti con un bilancio superiore a 500.000 euro che svolgano attività di pubblico interesse. Ecco le indicazioni su come fare la comunicazione
In un webinar del percorso di formazione di Fqts si discute di co-programmazione e co-progettazione anche alla luce del quadro costituzionale. Per dare indicazioni agli enti su come non smarrire i “fondamentali”
Al via la proposta formativa del Forum Terzo Settore sulla co-programmazione e co-progettazione. Il 15 aprile il webinar di presentazione del corso dedicato agli enti del Terzo settore italiano, in particolar modo a quelli soci del Forum, sia a livello nazionale che regionale
Approvate dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, chiariscono definitivamente i confini degli istituti di co-programmazione e co-progettazione e sbloccano il rapporto tra codice del Terzo settore e codice dei contratti. Il commento del professore e costituzionalista Luca Gori
Un Quaderno edito da Cesvot e scritto da Luca Gori e Francesco Monceri analizza le nuove prospettive aperte dalla legge regionale su co-programmazione, co-progettazione e convenzioni, alla luce anche della sentenza 131 della Corte costituzionale
Una nuova sentenza, in linea con la n. 131 del 2020, ribadisce che è consentito, in relazione ad attività a spiccata valenza sociale, un modello organizzativo di rapporto con la pubblica amministrazione ispirato non al principio di concorrenza, ma a quello di solidarietà
Dopo un’attenta valutazione, per la prima volta l’ente ha riconosciuto la bontà di un percorso di co-programmazione: quello intrapreso per favorire l’evoluzione dei centri sociali per anziani verso Case di Quartiere
Su co-programmazione e co-progettazione arrivano una serie di misure di coordinamento con il Codice del Terzo settore in cui si ribadisce la parità dei due riferimenti normativi. Rafforzata anche la legittimazione con il quadro europeo. Il commento del professor Luca Gori